Backstage

Ecco alcune foto Black&White scattate con la mia piccolissima canon, tutt'altro che professionale, alle profe generali di lunedì pomeriggio dello spettacolo teatrale che abbiamo messo in scena con tanto impegno e tanta passione... senza che mancasse il divertimento! Devo dire che è stata proprio una bella esperienza, ho imparato tanto tanto... e la ripeterei all'infinito...

[il resto delle foto le potete trovare qui]

Adozione gay

E poi dicono che l'omosessualità non è naturale. Anche i fenicotteri inglesi riescono a sbattere in faccia ai bigotti italiani come stanno le cose.

LONDRA - Una coppia omosessuale di fenicotteri rosa maschi ha adottato un piccolo abbandonato, riuscendo così - dopo diversi tentativi - a soddisfare il proprio istinto parentale. Lo ha annunciato Wildfowl and Wetland Trust, organizzazione britannica per la protezione dell'ambiente. Carlos e Fernando volevano a tal punto un figlio che cacciavano gli altri uccelli dai loro nidi per prendere le uova e covarle; ma senza successo.
I due, che sono una coppia stabile da sei anni, sembravano quindi i candidati ideali per prendersi cura di un pulcino di fenicottero, rimasto orfano perchè i genitori (etero) avevano abbandonato il nido. L'uovo era stato messo in incubatrice in attesa che si schiudesse, quindi il piccolo è stato consegnato ai due papà. Tra i fenicotteri rosa, del resto, l'omosessualità è frequente, specie quando in una colonia non ci sono abbastanza femmine. Ansa-Afp

Insomma, una coppia di fatto omosessuale ma non certo di natura umana... con l'istinto materno e ormai insieme da sei anni. Sarà opera di una devianza anche questa? Come lo spiega la chiesa in questo caso? Che cosa è veramente natura? Quello che decidono un gruppo di porporati riuniti in conclave o quello che la natura stessa ci propone. L'omosessualità negli esseri umani così come negli animali E' NATURALE. Ovvio anche la pedofilia è naturale, esiste in natura ma guarda caso solo nell'umo (non si è mai sentito di un fenicottero -prete- pedofilo) e oltretutto provoca danni agli altri esseri umani. L'omosessualità in se, ovviamente, no.

En nombre del amor

Melissa P. dice que Zapatero "gusta mucho" porque hace políticas sociales que Italia no se atreve

BARCELONA, 22 May. (EUROPA PRESS)

La joven escritora Melissa P., autora del polémico libro 'Los cien golpes' en el que relataba su vida sexual en la adolescencia, aseguró hoy que el presidente del Gobierno, José Luis Rodríguez Zapatero, "gusta mucho" en Italia por aplicar políticas sociales que el Gobierno transalpino no se atreve.

Melissa Panarello ha vuelto a la actualidad literaria con 'En nombre del amor' (Plaza & Janés), un alegato a favor del lascismo en la sociedad italiana y un libro crítico con el papel de la Iglesia en aspectos como la homosexualidad, el divorcio, el aborto, las relaciones con el Islam o el matrimonio.

El libro es una carta abierta al cardenal Camillo Ruini, una de las máximas autoridades de la Iglesia italiana, en el que Melissa P. muestra su oposición a algunas posturas de la curia.

En una entrevista concedida a Europa Press, Melissa P. dijo que en Italia el presidente español está bien considerado por que "toma decisiones por su electorado", mientras que en el país transalpino los políticos "tienen miedo ante el poder de la Iglesia".

La joven escritora aseguró que el presidente italiano, Romano Prodi, en su programa electoral prometía medidas en favor del matrimonio gay o la reproducción asistida, pero al llegar al poder "le ha entrado miedo" ante la reacción de la Iglesia, a la que consideró "el primer poder" en Italia.

En cambio, según ella, Rodríguez Zapatero en España ha llevado a cabo estas políticas enfrentándose a los que se oponían. "Lo que Zapatero hace bien, es más bueno que lo que puede hacer Prodi", añadió la escritora, para quien "la política española es referencia" para Italia, "es lo que queremos que pase".

Melissa P., que reconoció que su libro ha sido recibido de forma "muy fría" en Italia, también admitió que "no ha recibido respuesta" del cardenal Ruini ni de ningún religioso, y que tan sólo un político conservador que le espetó como podía escribirlo siendo "una persona pornográfica".

La escritora, que no quedó contenta con la adaptación cinematográfica de 'Los cien golpes', aseguró que un libro como el suyo es "necesario" porque los jóvenes tienen "más sentimiento" que los adultos y es en la juventud cuándo "tienes que elegir tu vida".

Melissa Panarello (Catania, 1985) está preparando su tercera incursión en la narrativa "muy diferente, escrita en tercera persona y nada autobiográfica".

Ancora uno sforzo

Avanti... il documentario sui preti pedofili grazie ad internet è spopolato ed ora pare sarà acquistato e trasmetto dalla rai. La stessa cosa deve succedere per PREDICA BENE RATZOLA MALE... aiutiamolo a diventare popolare, guardate il trailer, visitate il sito!

WWW.PREDICABENERATZOLAMALE.ORG

Don Calisto

[Un ritorno a quello che era Ideoteque in passato... un muro di sfoghi, di frasi senza senso, di emozioni schizzate come tempera su un muro che sta per cadere, il mio piccolo grande spazio dove non devo rendere conto a nessuno di quello che faccio, di quello che penso, della gente che voglio. Non escludo che questo flashback permanga per un po]

In requiem
E’ come in un fiume lo vedi o no?
Ora muoio
Ho gli occhi chiusi lo vedi o no?
Sono InfeSto
E’ come in un fiume lo vedi o no?
Doma il mostro
E’ come in un fiume lo vedi o no?
Non sei p i ù qui sei più l o n t a n o
E va bene così bene co… lontano
e Io moRirò mOrirò dI fAmE
E alLa fine tU m’illUdi in laude in laude in laude

Ancora Censura

Nel 2006 in Inghilterra fu trasmesso dalla BBC un documentario di circa 50 minuti a proposito della chiesa e dei preti pedofili. Come tutti sanno (almeno coloro che hanno un briciolo di autonomia di informazione e di pensiero), la chiesa non ha mai impedito questo tipo di comportamenti ma ha sempre cercato di nasconderli... come? Ecco il documentario intitolato "Sex Crimes and the Vatican" che lo racconta, diviso in due parti. Si parta anche del Crimen Sollicitationis, un documento emesso dalla Santa Sede nel 1962 che spiega ai verscovi come comportarsi in quelle situazioni: tacere, imporre il segreto religioso alla vittima dello stupro o della violenza, qualora questa parlasse ad altre persone dell'accatudo subentra la scomunica.
E' in inglese con sottotitoli in italiano.
In italia non è mai stato trasmesso perchè noi non dobbiamo sapere. Su internet invece ha spopolato.

Il video riporta testimonianze dirette, con descrizioni esplicite e a dir poco raccapriccianti. Però vale la pena vederlo, perchè non si può restare con gli occhi e le orecchie tappate. L'omertà va conbatutta sempre... sia che si tratti di mafia si che si tratti di altro, anche se in questo caso, non vedo poi molta differenza.

Parte 1

Parte 2

Che belle parole

Ragazzi... molti hanno detto che questo Family Day non era affatto una manifestazione anti-gay ma bensì una semplice manifestazione per la tutela della "famiglia naturale" (ormai ci ho preso gusto a scrivere Famiglia Naturale, finchè qualche bigotto non mi spiega cosa vuol dire per lui e io non gli smonto la tesi come faccio di solito, mi diverte scriverlo, tipo presa in giro!) . Ebbene, oggi pomeriggio durante le varie interviste a politici e preti vari sono emerse citazioni degne di nota. Voilas le più comiche... preparatevi a ridere! (provo pure a commentarle brevemente).

[17:28 ] Nessuna contrarietà alla difesa dei diritti dei conviventi, "ma per questo basta già il Codice civile, che semmai può essere migliorato e modificato", mentre senz'altro "non si può accettare che si creino altri tipi di matrimonio che sono poi una caricatura del vero matrimonio, un matrimonio di serie B. E questo non è auspicabile nè da ricercare". Così dice Silvio Berlusconi.

Ah beh certo... come si dice in questi casi? Predica Bene, RaTzola Male!!! (Citazione in omaggio delle mie eroine a Barcellona hihihi!)


[ 16:42] Don Benzi: "Io andrei anche a piazza Navona, ma vorrei parlare e invece non me lo permetterebbero". Lo ha detto don Benzi, arrivato anche lui a piazza San Giovanni per aderire al Family Day. Ai cronisti che gli chiedevano se non fosse giusto riconoscere i diritti degli omosessuali, don Benzi ha risposto che "non esiste scientificamente l' omosessualità, è una devianza".

Vi prego, risvegliate questo povero uomo dal lungo sonno... ditegli che esistono le macchine, gli arei, la medicina, la psichiatria... lui purello è convinto che sia ancora l'anno mille... o forse qualcosetta in meno. A volte, come dire... mi fa pena (oltre che tremendamente "paura") !!!


[18:19] "Oggi in questa piazza sono passati un milione e mezzo di persone". Lo ha detto Savino Pezzotta, portavoce del Family Day, nell'intervento conclusivo della manifestazione. "Questa - ha affermato - è la piazza degli italiani, la piazza che ama l'Italia, che vuole costruire il futuro dell'Italia..."

Aspetta provo a continuare: ... è la piazza di quel milione di italiani manovrati come burattini ignoranti e privi di opinione, che non ha il coraggio di stare al passo con il resto dell'Europa, che non ha il coraggio di vivere in una realtà che non è tutta rose e fiori, ma preferiscono rimanere nel loro guscio, governati da bugiardi che credono in falsi valori.

Families Night

Hola amigos, que tal? Estoy aprendiendo español... tan puedo vivir en Barcelona sin ningún problema! hehehe Pero ahora hablemos en italiano!

In risposta al grande e apocalittico, nonchè riformatore e conservatore Family Day, la notte tra l'11 e il 12 Maggio si contrappone il "Families Night", la notte delle persone che magari vogliono che anche in italia si riconoscano gli stessi diritti che sono riconosciuti in tutti i paesi dell'europa occidentale. Non importa scendere in piazza, montare roghi o fare sortilegi anti-papa, tantomeno organizzare una guerra santa... a quella pare ci stia già pensando Joseph, anche perchè pare il vaticano possieda una multinazionale di armi! Comunque, basta semplicemente accendere una candela.

Qui tutte le info: http://familiesnight.splinder.com/


Adios!

Anno 1500

Non c'è nulla da dire. L'Italia fa schifo... ma proprio tanto!

Leggete e poi giodicate voi, seconda la vostra coscienza e credenza, se esultare o mettervi le mani in faccia e dire: "viviamo in un paese di merda, arretato, politicamente morto, ipocrita, bugiardo, in crisi, senza una opinione sociale indipendente, senza un pensiero liberale e laico, senza civiltà... e infine, lasciatemelo dire, puramente razzista!!!

Estratto di questo articolo:
"Adesso «dalla cattolica Italia riparte la rivincita del valore sacrale della famiglia a livello europeo», aggiunge il cardinale Ersilio Tonini. «L’affossamento “de facto” dei Dico è un esempio di tutela familiare per l’Ue - spiega Tonini -. L’Italia diventa il punto di riferimento di tutti i cristiani che ora non si sentiranno più soli in Europa a lottare per la famiglia»"

1) Rivincita? Implica quindi il fatto che prima ci fosse stata un vincita di qualcun'altro... si, forse quella delle persone intelligenti che provavano a vivere nel 2007 come il vero dio comanda. Invece no, ha RIVINTO il bigottismo, la chiusura mentale e l'omofobia.

2) A livello europeo? L'Italia è uno dei SOLI 3 PAESI che ancora non hanno regolarizzato le unioni civili... direi che per una vincita a livello a europeo, siamo moooolto lontani.

3) Tutela familiare... uhmm... lo dicono sempre, in continuazione, quando non sanno cosa dire parte il motto "tutelare la famiglia!" (oohlè!) ma nessuno ha mai spiegato cosa intendono veramente. Si perchè probabilmente se lo facessero sarebbe un parere più che opinabile!

4) L'italia è il punto di riferimento per i tutti cristiani? Cioè, detto così sembriamo davvero nel 1500. Pensiamoci bene, se l'italia ora diventa il punto di riferimenti di tutti i cristiani del mondo, siamo nella merda: già non riusciamo a contenere l'immigrazione dei nordafricani, figuriamoci l'esodo di massa dei popoli che combattono per tutelare la famiglia!

Ognuno vive a modo proprio... non vedo l'ora di andare a Barcellona, così mi inizio un po' ad ambientare in quello che considero un altro mondo, altra gente, altri pensieri... tanti tanti pensieri diversi che convivono e tutti allo stesso piano... e all'inizio sarà difficile, visto il paese in cui sono abituato a vivere adesso!