Vuoto

In un sabato sera desolato, davanti ad un PC, col sottofondo di un programma telefisivo cattolico, su angeli, religione, sacramenti, presenza di Dio eccetera...

In un sabato sera così, vuoto, senza nulla da fare ma con la mente liberà da ogni tipo di pensiero complicato o soprannaturale, sono arrivato a pensare, o perlomeno a credere, che dio non esista.

Ci siamo noi e il mondo. Basta. Noi siamo artefici del nostro destino, delle nostre azioni, delle nostre cure, dei nostri rimedi, dei nostri problemi, delle nostre angoscie e frustrazioni, delle nostre felicità, della nostra pace.

Perchè il geco non si fa queste domande? Perchè il gatto non si chiede se c'è un Dio?

Perchè l'uomo ha più neuroni. Costruisce pensieri più contorti. Fa ragionamenti più profodni... Arriva addirittura a pensare che possa esistere un dio. E per codardia e paura di ignoranza, attribuisce ad esso ciò che non riesce a spiegarsi.

Il geco o il gatto vivono la loro vita. In pace. In normalità.

Qualcuno mi dimostri il contrario. Non mi accontento dei dogmi e della fede.

Per i più sciettici: non sono impazzito. Sono solo meno pazzo di voi e quindi sembro nettamente diverso.